E’ ancora tempo di… scrivere a mano

La scrittura è prima di tutto un'azione, l'esigenza di scrivere nasce da dentro e si propaga con la sua energia nella mano che fa procedere la penna, o la matita come piace a me, parola per parola.
Ho spesso "dolore" mentre scrivo. mentre imprimo il segno sulla carta, mentre l'inchiostro fluisce.
Perché?
Perché la forza di un'emozione o della speranza che viene sfogata scrivendo è troppa. Di pagina in pagina si scarica però.
Se scrivo al pc a volte mi pare di essere quella me che da piccola suonava il pianoforte ma non è lo stesso. Se scrivo a mano ogni sensazione è moltiplicata. Oggi, in quest'epoca in cui forse uno schermo potrebbe riempirsi di parole con un comando vocale, credo sia comunque e in ogni caso ancora tempo di scrivere a mano.
Ci sono stati studi che testimoniano l'importanza di questo atto, l'importanza di insegnarlo ai bambini e continuare a farlo da adulti. Impugnare la penna sttimola la creatività, rafforza la memoria, fa sì che i nostri pensieri siano più riflessivi e ragionati. L'ansia diminuiesce, la mente si rilassa.
E allora, fate come me, regalatevi momenti per voi in compagnia di una penna, affidate a lei le vostre sensazioni senza paura e poi vi scoprirete diversi, più leggeri.