IO SCRIVO PERCHE’: com’è nata la mia rubrica

Il 2020 sta per volgere al termine, è stato un anno che a volte percepisco come perso.
Perso per i momenti che mi ha precluso, gli abbracci che mi ha tolto, i propositi bloccati.
Il 2020 però mi ha anche dato più di quanto potessi aspettarmi e forse devo ringraziare me stessa. Messa da parte la paura, lo sgomento, ho scelto di provare ad agire, progettare e sperimentare lo stesso.
Nessun incontro con i lettori.
Nessuna presentazione nè mia nè di altri scrittori.
Nessun evento letterario.

La tecnologia ha permesso delle letture, dei video sui social e anche io ho provato a concedermi qualche lettura di pagine dei miei romanzi: erano attimi nei quali non pensavo, stavo bene e mi sentivo in contatto con chi mi seguiva.
Poi, in occasione de "Il maggio dei libri", evento per il quale ho sempre organizzato qualcosa mi sono detta che dovevo comunque provarci: sulla mia pagina facebook si sono tenute quattro interviste in diretta con altre scrittrici. Autori e autrici hanno iniziato a contattarmi chiedendo di fare una diretta con me e mi sono resa conto dell'interesse crescente.

Perché non renderlo un appuntamento fisso?
Valeva la pena provare e da settembre ho aperto una rubrica a disposizione di quanti mi stavano già contattando e poi di nuove persone che a mano a mano ho conosciuto.
La rubrica s'intitola IO SCRIVO PERCHE', con due appuntamenti al mese dedicati a scrittori, ai loro romanzi e a come vivono la scrittura, a cosa li spinge a mettersi in gioco davanti alla pagina bianca.

Con piacere sto avendo conferma che il libro resiste ancora al dilagare della tecnologia ed altri mezzi di comunicazione, è ancora scelto da chi non è scrittore, per divulgare le proprie competenze.
E allora, colgo l'insegnamento datomi da questo 2020 di tentare ogni opportunità e decido di dare spazio nella mia rubrica IO SCRIVO PERCHE' a chiunque desideri parlare della sua scrittura, dell'esperienza raccontata attraverso essa oppure di come la utilizza.
I perchè scriviamo sono tanti e sono pronta a condividerli con chi vorrà, certa che senza questo 2020 la mia rubrica non sarebbe nata.